Senza voler fare facili generalizzazioni va preso atto che il nostro è un popolo di fessi oltre che di furbi.

A scanso di equivoci preciso che questa mia considerazione non è in alcun modo frutto della mancanza di rispetto verso chi la pensa diversamente da me.
Infatti non è in discussione la legittima scelta di nessuno alle ultime elezioni politiche. Ognuno ha votato chi ha ritenuto più opportuno e va bene così.

 

Quello che contesto, con forza, invece è il fatto che una pletora di analfabeti funzionali cambi idea radicalmente in base alla linea che gli viene dettata, attraverso i #MassMedia ed i #socialnetwork, dai propri leader di partito.
Il caso più eclatante è quello rappresentato dai cialtroni a #5stelle dove, nel giro di neanche 24 ore, il capo politico #DiMaio e l’intero #M5S dopo aver chiesto l’#impeachment per il Presidente della Repubblica #Mattarella (che si era limitato semplicemente ad esercitare le funzioni di garanzia previste dalla #CostituzioneItaliana) e all’urlare addirittura, in maniera irresponsabile, al #ColpoDiStato hanno fatto, dopo poche ore, dietrofront su tutta la linea.

 

Ora una persona dotata di un minimo di buon senso, amor proprio ed intelligenza si sarebbe sentita presa in giro e avrebbe etichettato come poco seri ed inaffidabili (per usare degli eufemismi) quei politici che, da un giorno all’altro, hanno cambiato completamente idea su temi nevralgici per le sorti del nostro Paese, invece in #Italia questa mandria di pecore ha ripetuto, con spirito completamente acritico, qualsiasi stronzata gli venisse propinata anche se in totale contraddizione rispetto a quanto affermato, con veemenza, poche ore prima.

Sono sinceramente basito e preoccupato per questa situazione e questo modo di approcciarsi a temi così importanti per le nostre vite e quelle dei nostri affetti.

Spero che, nel nostro Paese, quando e se rinascerà il #centrosinistra quest’ultimo, se dovesse nuovamente tornare a governare, investirà risorse massicce su #scuole di ogni ordine e grado, #università#formazione#istruzione e tutte quelle forme di #alfabetizzazione necessarie per uscire da queste sabbie mobili rappresentate dall’#ignoranza dilagante che sta facendo sprofondare, nel baratro, il nostro Paese. #insiemepossiamo #serinointheworld

“La più grande arma di distruzione di massa è l’ignoranza.” #citazione

Avellino, 30/05/2018