Questa mattina in occasione della #GiornataInternazionaleDellaDonna ho donato a titolo personale e a nome dell’Amministrazione comunale di #Serino una #mimosa a tutte le dipendenti, le operatrici e le colleghe presenti al #ComuneDiSerino.

Ci ho tenuto a ringraziarle, una per una, per il contributo che quotidianamente danno, attraverso il loro impegno, alla nostra #comunità.
In diverse dopo avermi ringraziato mi hanno fatto presente che è la prima volta che qualcuno ha nei loro confronti un pensiero del genere. Questa cosa mi ha sorpreso e fatto riflettere su quanto troppo spesso diamo per scontate le cose a partire dal #lavoro che, con #passione e #dedizione, viene svolto da chi ci circonda.
Ovviamente un fiore visto quello che per me rappresenta non potevo che donarlo, come ogni anno, a mia madre Rita e mia zia Rita due donne eccezionali alle quali sono molto legato e che quotidianamente mi aiutano a mantenere vivo il ricordo di mia nonna Angela, la quale mi ha visto nascere e crescere, e mia nonna Grazia venuta a mancare durante le festività natalizie.
Voglio concludere questa mia riflessioni con le parole della partigiana comunista #TeresaMattei che, #insieme alle compagne #RitaMontagna e #TeresaNoce, propose di festeggiare con la mimosa, un fiore molto più economico della violetta inizialmente indicata dal Vice Segretario nazionale del #PCI #LuigiLongo, che sbocciava alla fine dell’inverno e che era facile da trovare nei campi:

«La mimosa era il fiore che i #partigiani regalavano alle #staffette. Mi ricordava la lotta sulle montagne e poteva essere raccolto a mazzi e gratuitamente.

Quando nel giorno della #FestaDellaDonna vedo le ragazze con un mazzolino di mimosa penso che tutto il nostro impegno non è stato vano.» 🌻 #insiemepossiamo #8Marzo #LottoMarzo #serinointheworld 

Serino, 08/03/2017