Ho deciso di votate #PotereAlPopolo.

Lo rendo noto, attraverso questo post, in quanto tutte le scelte che hanno contraddistinto il mio percorso umano, sociale e politico sono state sempre improntate sulla trasparenza e la condivisione.

Non vi nascondo che per la prima volta nella mia vita avevo preso in considerazione, seriamente, la possibilità di astenermi o comunque votare scheda bianca. Poi però ho pensato alle decine di migliaia di uomini e donne che attraverso la Resistenza e l’antifascismo ci hanno reso persone libere facendoci dono della possibilità di scegliere ed essere artefici del nostro futuro.

 

Per questo, con convinzione, ho deciso di votare Roberto, Francesca, Tony, Claudio e tanti altri ragazzi e ragazze che hanno deciso di lottare per la propria terra, dedicando parte del proprio tempo e della loro vita per battaglie di riscatto sociale e di tutela del territorio.

Non vi nascondo che non mi rispecchio in pieno nel progetto politico che Potere al Popolo rappresenta e che in diverse occasioni ho avuto modo di riscontrare nei compagni che lo sostengono un atteggiamento troppo settario e di chiusura nei confronti di tutti quei mondi diversi dal loro. Allo stesso modo però non ho potuto ignorare che con diversi dei ragazzi che hanno dato vita a questa lista mi hanno accomunato, negli anni, se pur da formazioni partitiche differenti, tante battaglie a favore della nostra provincia come ad esempio quella NO triv,  contro le trivellazioni petrolifere in Alta Irpinia e quella a sostegno del “Bene Comune” in primis dell’acqua pubblica, riconosciuto come un diritto di tutti sul quale non è possibile fare speculazioni e profitti così come sancito dal Referendum del 2011.

Ho deciso, quindi, di concedere la mia fiducia, spesso e volentieri tradita dai partiti nei quali ho militato precedentemente, alle donne e gli uomini di Potere al Popolo perché sono convinto che ci sia bisogno, in questa fase storica, di una forza radicale di sinistra che non sia disposta a scendere a compromessi con la scusa della “governabilità”, magari attraverso i cosiddetti “governi di scopo”, costituiti da quelle stesse forze politiche che in campagna elettorale fingono di osteggiarsi per poi sedersi a tavolino tutte insieme al fine di favorire lobby, gruppi oligarchici e singoli.

Ho scelto quindi d’esprimere un voto utile, scegliendo di sostenere chi, attraverso la forza delle idee e della non violenza, porterà in Parlamento, in maniera chiara, senza scendere a compromessi al ribasso, le istanze dei lavoratori, degli artigiani, dei piccoli imprenditori, delle partite iva, degli studenti, dei precari, dei pensionati, dei disabili, degli ultimi e dei nostri territori, troppo spesso usati per fare propaganda durante le varie campagne elettorali per poi essere abbandonati a loro stessi.

Un voto utile perché con questa ignobile legge elettorale, voluta da Renzi e Berlusconi, oggi anche la forza politica più piccola avrà voce in capitolo nel Parlamento che si andrà a formare essendo un sistema elettorale in buona parte proporzionale.

Una scelta maturata con il tempo che mi ha portato in queste settimane a indicare agli amici, ai compagni e ai cittadini che spontaneamente, a Serino e da ogni angolo dell’Irpinia, mi hanno contattato per avere un consiglio su chi votare ad esprimere la loro preferenza per PaP (Potere al Popolo).

Non vi nascondo che auspico la deflagrazione del PDR (partito di Renzi), che otterrà sia in termini numerici e percentuali un risultato decisamente peggiore rispetto al PD pre-renziano, e al contempo un flop elettorale di Liberi e Uguali, che attraverso il loro leader, Pietro Grasso, hanno già annunciato la disponibilità per un governo di larghe intese con Berlusconi, Renzi & Co.. Solo dopo, con l’uscita di scena definitiva di oligarchie e consorterie varie si potrà realmente lavorare alla creazione di un soggetto autenticamente di Sinistra, che abbia la forza e la capacità di non inseguire più la destra su temi come i diritti, il lavoro e l’immigrazione e che rimetta, finalmente, al centro della propria azione la Giustizia Sociale, l’Eguaglianza, Solidarietà ed un’idea di Europa che si basi finalmente sull’unione dei popoli che la compongono e non solo sulla finanza.

Con la stessa chiarezza devo dirvi che non ho mai preso in considerazione la possibilità di votare il M5S, non solo perché di proprietà privata di Beppe Grillo e di una società  chiamata “Casaleggio Associati s.r.l.”, ma anche perché trovo insopportabile la loro doppia morale, a secondo se a commettere reati e/o essere indagati sono esponenti del loro movimento oppure avversari politici. Per non parlare  dei continui cambi di posizione su temi cruciali come Europa e sanità (vaccini…) solo per meschini e squallidi calcoli elettorali.

Nel frattempo, domenica 4 Marzo, voterò Potere al Popolo con la consapevolezza che Roberto, che fa il cuoco a Gesualdo, che Tony, di professione artigiano, che Francesca e Claudio che sono studenti, al pari di tanti altri candidati che in Campania e in Italia hanno accettato la sfida  a seguito di assemblee pubbliche, alle quali fui invitato a partecipare da Arturo, giovane lavoratore precario come tanti di noi, si continueranno ad impegnare per la propria terra, a prescindere dal risultato elettorale, senza “sponsor” e con risorse proprie come da sempre fa il sottoscritto. Magari avendo maturato l’idea che a combattere quelle battaglie, contro i mulini a vento come quella contro le ecomafie e i politici collusi che inquinano la nostra bellissima terra ammazzandoci letteralmente, non saremo più soli ma avremo nuovi compagni di strada sui quali poter contare!

Avellino, 03/03/2018

NOTA BENE: questa ignobile legge elettorale impedisce di scegliere i propri rappresentanti in Parlamento attraverso il voto di preferenza, pertanto per votare la lista che si intende sostenere basta mettere una croce sul simbolo che la rappresenta.

FAC-SIMILE SCHEDE ELETTORALI CAMERA (ROSA) E SENATO (GIALLA):

VIDEO “Trainspotting” invito ad andare a votare: “Avete tutto il diritto di stare a casa, se volete, ma non prendetevi in giro pensando di non votare. In realtà, non votare è impossibile: si può votare votando, oppure votare rimanendo a casa e raddoppiando tacitamente il valore del voto di un irriducibile.” (citazione David Foster Wallace)