In data 2 Aprile 2019 è stata intitolata alla partigiana ed antifascista Nilde Iotti la Biblioteca della Camera dei Deputati, tra i principali luoghi simbolo della cultura e della democrazia italiana.

Ci rende particolarmente fieri aver condotto in questi mesi tutta una serie d’iniziative tese a ricordare una figura così importante per l’intera nazione, in primis apponendo sulla “Panchina Rossa contro la violenza di genere” una targa commemorativa col suo nome. Un percorso partecipativo condotto al fianco di numerose associazioni, provenienti da tutto il territorio nazionale, l’Istituto Comprensivo di Serino, Autorità religiose e civili.

La “Panchina Rossa” è stata violata due volte e con essa l’importante significato che racchiude di contrasto ad ogni forma di violenza, a cominciare da quella nei confronti delle donne. La targa commemorativa è stata da prima danneggiata da un gruppo di adolescenti individuati dai Carabinieri di Serino e la seconda volta forzata con arnesi da scasso nonostante, la seconda volta, realizzata con materiale molto più resistente.

Oggi, da questa assise, siamo pronti a rilanciare il nostro impegno a favore della legalità e della difesa dei diritti dei più deboli non solo attraverso il ripristino della targa commemorativa che, ovviamente vuole essere un simbolo. Nelle prossime settimane, dopo la pausa estiva, terremo un’importante iniziativa, in questa sede, proprio al fianco dell’Associazione Nilde Iotti.

Sarà l’ennesimo appuntamento culturale e di formazione, che coinvolgerà in primo luogo i giovanissimi del territorio, per educare proprio le nuove generazioni al rispetto del Bene Comune e dei valori di libertà, eguaglianza e fratellanza.

Do lettura del comunicato diramato, dalla Camera dei Deputati, in data 29/03/2019, per ribadire ancora una volta l’assoluto valore di una personalità quale Nilde Iotti, nostra madre costituente, tra i principali protagonisti dell’affermazione del diritto di voto a tutte le italiane:

“In occasione della intitolazione a Nilde Iotti della Biblioteca della Camera dei deputati, martedì 2 aprile, alle ore 11, presso la Sala del Refettorio, nel Palazzo del Seminario, si è svolto il convegno “Le biblioteche parlamentari fra politica e cultura: apertura ai cittadini, democrazia e circolazione delle idee”.

Indirizzo di saluto del Presidente della Camera, Roberto Fico. Interventi introduttivi di Ettore Rosato, vicepresidente della Camera, e di Livia Turco, presidente della Fondazione Nilde Iotti. Hanno preso successivamente la parola Giovanni Orsina dell’università Luiss “Guido Carli”, Guido Melis dell’Università “La Sapienza”, Stefania Ricciardi, Vrije Universiteit di Bruxelles e Paul Seaward, History of Parliament Trust London. L’incontro è stato moderato dalla giornalista del Tg3 Monica Giandotti ed è stato trasmesso in diretta dai canali web-tv della Camera.

La Biblioteca della Camera dei deputati è una delle quattro più grandi biblioteche dei Parlamenti nazionali ed è una delle pochissime costantemente aperte al pubblico.

L’intitolazione a Nilde Iotti avviene nel ventennale della morte della prima donna Presidente della Camera (4 dicembre 1999), che fra i suoi primi atti promosse proprio l’istituzione di una Biblioteca aperta al pubblico (tutti i cittadini al di sopra dei sedici anni d’età), decidendo il trasferimento della biblioteca parlamentare allora esistente nei locali rinnovati e attrezzati di via del Seminario.

L’istituzione della nuova Biblioteca della Camera fu deliberata quarant’anni fa, nel marzo 1979, e l’apertura al pubblico avvenne oltre trent’anni fa, il 14 dicembre 1988, durante il terzo mandato consecutivo di Nilde Iotti come Presidente.”

Serino, 24/07/2019                                                                                                       

Marcello Rocco

Assessore al Turismo, Politiche Giovanili, Politiche Europee e PSR

Comune di Serino